Rassegna stampa giustizia

Per trovare gli ascoltatori di radio radicale con questo appuntamento settimanale dedicato alla rassegna stampa sui temi della giustizia oggi al nove maggio del due mila venticinque
E sul tavolo a abbiamo diversi argomenti ovviamente carceriere partiremo dalla carcere dal no
Della Meloni all'indulto proposto da Nessuno tocchi Caino perché vedremo poi né ha raggiunto incerto il numero di adesioni di sottoscrizioni ma che appunto poi è stato ho bocciato dalla dalla Premier che in questo modo ha gelato anche Forza Italia
Dal partito di maggioranza del governo che aveva inizialmente Espresso una sua condivisione
Della proposta lanciata da Nessuno tocchi Caino di un mini indulto volto ad abbonare l'ultimo hanno di pena da scontare in carcere perché
Porterebbe evidentemente ad una
Importante sforbiciata riguardo ai numeri della sovraffollamento vedremo come appunto all'inizio sostanzialmente la scorsa settimana
E all'indomani delle proposte
Avanzate
E condivise da vari parlamentari
Di diversi schieramenti
Perché sia intervenuta subito la Meloni a la Presidente del Consiglio Meloni a bloccare diciamo questo tipo di
Soluzione
Non solo questo c'è una
La relazione della Corte dei conti molto critica sulla linea del governo relativa alla costruzione delle nuove carceri vedremo questo
Anche come è stato trattato pagine dei giornali insieme alla notizia
Dello schiaffo sostanzialmente di un paese dell'unione europea che rifiuta l'estradizione nei confronti di un altro Paese dell'Unione Europea cioè l'Italia
Proprio per le carceri inumani e per le condizioni inumane e degradanti in cui sorge strutturalmente attenti detenuti italiani ed è per questo che l'Olanda
A negato l'estradizione di recarci inumane e degradanti italiani un vero e proprio schiaffo che
Evidentemente dovrebbe
Cioè per riflettere anche il massimo garante della costituzione che il presidente Mattarella
Non solo questo non solo carceri perché poi questa è stata una settimana di iniziative
Contro il decreto legge sicurezza iniziative animate dai penalisti dalle opposizioni ma anche dalla Associazione Nazionale Magistrati e che hanno visto anche la presenza
Diciamo di Nessuno tocchi Caino sempre con a Rita Bernardini Sergio D'Elia alle manifestazioni indette appunto in principalità dall'unione delle camere penali
Senta questa settimana una notizia
Che viene trattato da tutti quanti i giornali riguardo alla decisione importante
Che fa registrare sostanzialmente il
La soddisfazione del ministro Nordio e della decisione della Corte costituzionale che ha sostanzialmente
Dato il via libera alla abrogazione dell'abuso d'ufficio vedremo va bene quattordici ordinanze di rimessione
Era da di questioni di legittimità costituzionale davanti alla Corte erano stati erano state sollevate da magistrati
Più o meno sparsi in tutta Italia che lamentano l'incostituzionalità dell'abrogazione dell'abuso d'ufficio e invece la Corte costituzionale a rispedito al mittente queste questioni
Di legittimità costituzionale così facendo cristallizzare
Una delle riforme diciamo portate avanti da questo Parlamento poi solidità
Diciamo volte il solito botta e risposta tra maggioranza al governo e Associazione nazionale magistrati sulla la separazione delle carriere Associazione Nazionale Magistrati spalleggiata a ancora una volta dalla Partito Democratico e in questo senso segnaliamo sin da ora una intervista
Della ministro alla dice ministro della giustizia non Francesco Paolo Sisto confezionata sulla le pagine del dubbio il questo nove maggio
Mentre al punto i
Lei
Le posizioni contrarie
Sono riassunte in una
In una avviso che
Francesco Boccia del partito democratico a come dire lanciato a governo pronti a tutto per fermare il disegno di legge e poi
Notizie sparse questa settimana ne abbiamo diverse e ne abbiamo di
Il molto interessanti
Andremo a vedere scontro tra Consiglio Superiore della Magistratura
E procure in particolar modo procura parliamo delle procure nazionali della procura nazionale delle procure distrettuali antimafia
Uno scontro ulteriore a Milano
Relativo alla possibilità che è stata implementata conformemente alle disposizioni di legge fa parte dell'ordine degli avvocati di Milano di
Segnalare sostanzialmente comportamenti scorretti da parte dei magistrati di quella
Foto Laila per
Quindi
è stata implementata la possibilità da parte degli avvocati di segnalare on line
Appunto atteggiamenti comportamenti scorretti dal punto di vista giudiziario
Dei magistrati milanesi e tutto questo ha ha scatenato la reazione della MV uccide illegittima e poi ancora l'avevamo visto nel corso della scorsa pubblicata la scorsa settimana l'indagine nei confronti di Prestipino ecco il magistrato sotto i colpi della fango mediatico a ha gettato la spugna nel senso che ha
Comunicato la sua volontà di lasciare la toga dopo la fuga di notizie che ha riguardato appunto la sua descrizione come indagato per rivelazione del segreto d'ufficio
Nelle
Diciamo indagini condotte dalla magistratura
Caltanissetta
E
Ancora
Un ulteriore retromarcia del Governo sulla disegno di legge sulla proposta di legge
Che riguarda le vittime degli errori giudiziari nel giorno semplicisticamente diciamo il giorno dedicato a Enzo Tortora diciassette giugno
Di ogni anno per appunto
Teneva accendere un faro sulle vittime degli errori giudiziari il governo a fare retromarcia rinvia
Il Parlamento in via il testo alla consulta alla in Commissione quindi uno
Non solo non so comma una retromarcia vedremo tutto questo e ricordiamo
Perché scrive il dubbio con Gianni alati l'articolo dell'otto maggio un ricordo dell'avvocato Nino Marazzita che scomparso a ottantasette anni
Sicura storica del foro italiano voce limpida appassionata del diritto
Protagonista di alcuni dei processi più emblematici e dolorosi della storia repubblicana darmi una notizia scrive Gianni alati che è stato il figlio Giuseppe anche lui avvocato e docente universitario con un commovente messaggio
Su Facebook e quindi il ricordo della dell'avvocato Nino Marazzita
Uno di quei giuristi che sapeva raccontare la legge come strumento umano
Scrive ancora Gianni alla Pizzul sul piano
Doverosamente compartecipazione abbiamo voluto ricordare l'avvocato Nino Marazzita e ora iniziamo a leggere le notizie che riguardano innanzitutto il carcere ricorderanno
Gli ascoltatori affezionato questa rubrica come appunto la scorsa settimana a seguito del scomparsa di Papa Francesco si era fatta strada la
Diciamo l'idea atterrata da Nessuno tocchi Caino su cui stava lavorando Nessuno tocchi Caino di un indulto limitato ad un anno di Trina proprio per
Ricondurre i numeri del sovraffollamento carcerario italiano in qualcosa di un po'più umano
Questa proposta aveva registrato e ha continuato registrare diciamo il consenso di una sei di forse politiche anche di maggioranza come Forza Italia e poiché le varie opposizioni Italia viva azione più Europa
Sostanzialmente
Tutti meno che il Movimento cinque Stelle per quanto anche il partito democratico
Quindi tutte le opposizioni meglio il Movimento cinque stelle si erano detti d'accordo con la proposta di una molto limitato ad un anno
Forza Italia per la maggioranza pure a con alcuni suoi esponenti aveva iniziato un ragionamento su questo ma poi i poche diciamo a distanza di pochi giorni arrivato lo stop della premier che viene detto diversamente
Dalla
Dubbio per esempio dalla e dall'umidità
Perché indubbio con Enrico Novi il tre maggio
Scrive l'indulto non si farà Meloni già da Forza Italia no della Premier agli azzurri sullo sconto di pena ma sui reclusi cita Francesco perché loro e non io
E Enrico novità e tenta di valorizzare queste affermazioni rilasciate
Dalla Premier piloni nell'ambito di un'intervista Davide Desario della Tierney promossa e estive sembra poco ma un piccolo segno cioè e riguarda il linguaggio
Giorgia Meloni risponde sul carcere lo fa nell'ambito di un'intervista alla appunto all'Adnkronos conclude scelto scrive Enrico Novi con la consueta affermazione di intransigenza
Non ho mai creduto che la strada ridurre il sovraffollamento sì all'indulto e svuota carceri e giù con l'altrettanto ricorrente Teoria della capienza ad adeguare no alle necessità Meloni continua ad avvitarsi in via di fatto esclusiva a quella che definisce edilizia carceraria ma non si può sottovalutare anche dal presidente del Consiglio sente il bisogno di introdurre
La questione con ben altro tono ispirato al Papa appena scomparso mi hanno molto colpito queste sono le parole
Della Presidente Meloni mi hanno molto colpito le parole di Francesco quando all'uscita della sua ultima visita
Ad un carcere ha detto con ogni volta che vede dei carcerati pensa perché il loro e non il mio e e l'articolo appunto prosegue
Comunque con
Con la valorizzazione punto di questa
Che viene ritenuta una rinnovata sensibilità da parte della della della presidente villone si ricorda come appunto su questa ipotesi di indulto di dodici mesi alla quale ha lavorato Nessuno tocchi Caino aveva avuto un'ampia ecco nei giorni precedenti dopo che Pier Ferdinando Casini su Corriere della Sera aveva parlato
Della necessità di provvedimenti straordinari come Amnistia e indulto e dopo che c'erano stati consensi
Della di Giorgio Mulè vicepresidente forzista della Camera quindi di Maurizio Lupi leader di nomi moderati
E ancora altre prime linee così vengono definite prime linee azzurre sul fronte della giustizia come calderone e Pierantonio Zanettin ma tutto questo appunto è stato immediatamente stoppato dalla Meloni una lettura diversa
Diciamo che tende ad evidenziare la contraddizione
Nelle parole della Milone piuttosto che la sua rinnovata sensibilità verso le condizioni dei carcerati citando papa Francesco
Ecco una lettura diversa la fa L'Unità lo stesso giorno il tre maggio due mila venticinque
Che così titola sberleffo a Bergoglio Travaglio e Meloni bocciano l'indultino
A Giorgia piace Bergoglio ma di più piace imprigionare le persone e nel frattempo Angela stella sull'Unità ricorda come
Comunque nella maggioranza si si allarga fronte a favore di una PdL per un anno riduzioni di pena mentre il fatto quotidiani appunto con i suoi toni che abbiamo evidenziato anche nel corso della scorsa
Rassegna stampa tuona riguardo a questa ipotesi di indulto e e la chiama impunità e va Angela algia Stella
Ci ricorda un po'chi sono stati di firmatari nel frattempo della proposta di legge relativa all'indulto allora Maria Chiara Gadda Dini Italia viva Paolo Emilio Russo di Forza Italia
Riccardo Magi Benedetto Della Vedova di più Europa Gianantonio Girelli del Pd Mauro Berruto del Pd Valentina Grippo di azione Stefania Marino del Pd Domenico fu giù vede della Lega
E in precedenza avevano firmato Giachetti d Italia viva Benzoni di azione Elena Maria Elena Boschi di Italia viva Paolo Ciani del PD Maurizio Lupi di noi moderati Giorgione
Di forza Italia Emanuele Paul solo già esponente di Fratelli d'Italia e poi espulso da Forza da Fratelli d'Italia Debora Serracchiani del Pd
L'one Zanella di alleanza verdi e sinistra e e però appunto poi
Così la legge L'Unità e Angelo Stella a Giorgetti ascesi Bergoglio commento piace citarlo ma poi piace di più imprigionare le persone menti giornale dove in carceri
Che oramai sono additato e alla pubblica come dire
Disistima anche da parte di altri Paesi dell'Unione europea la notizia la dà il dubbio la da Simona Musicco il il sei maggio a pagina quattro
Carceri inumane l'Olanda nega l'estradizione in Italia la decisione riguarda un ventiseienne accusato di aver procurato la morte di tre ragazzi a Milano
E cosa dice l'Olanda le carceri italiane non rispettano gli standard minimi di civiltà e di tutela della dignità di tutela della dignità e di diritti delle persone estive ancora di più sono inumane
Sono queste le ragioni per la per le quali l'Olanda ha negato l'estradizione di questo ragazzo ventiseienne accusato di aver dato fuoco
Ad uno show un cinese a Milano lo scorso dodici settembre provocando la morte di tre ragazzi
E ricorda Simona Brusco come nasce del resto ha più volte ripreso l'Italia in relazione alle condizioni di detenzione
Però questo è qualcosa che
Dovrebbe interrogare veramente tutti gli attori istituzionali che hanno delle responsabilità sul tema della cessione delle carceri quindi innanzitutto evidentemente il ministro della giustizia ma anche il tatto attualmente dovrebbe ancora essere senza capo il dato ma anche anche anche ci sentiamo di sottolineare questo
Sicuramente la Corte costituzionale cioè quelli controllori poi dell'azione del governo ed anche il presidente della Repubblica
Perché Massimo garante della Costituzione e dei diritti portati dalla Costituzione del della della Repubblica italiana perché si tratta di un vero e proprio ceffone
Che Paesi dell'unione europea a rifilato in faccia all'Italia dicendo sostanzialmente sì
Stiamo tutti nell'Unione Europea ma il vostro grado di tutela dei diritti umani
Equiparabile acquisirlo di qualche Stato canaglia quindi non non mandiamo un cittadino olandese nelle vostre carceri
E riguardo la situazione carceraria
Di questa settimana fare impresa in data da molte parti la notizia anche della
Della relazione della corte dei contributi sulla sulla situazione delle carceri ne scrivono il Manifesto con Eleonora Martini edilizia penitenziaria emergenza carceri concludente almeno vecchio trattiamo questo scrive la Corte dei conti
Registrando un sovraffollamento degli istituti penitenziari
Oltre ogni limite evidenziando quel che da questa rubrica consumata qualunque osservatore
Del mondo carcerario da Genchi che Chiozza appunto che OCSE mondo carcerario da più di qualche anno sa benissimo che tutte le soluzioni proposte intende edilizia carceraria nel nostro Paese da vent'anni a questa parte non hanno mai portato a nessun risultato ed è quello che scrive la Corte dei conti
Che cosa ha parlato di un piano-carceri se ancora ci sono dei precedenti piani in carcere pian piano carceri che praticamente non hanno portato hard alcuna
Miglioramento della situazione che di questo scrive anche L'Unità il sei maggio a pagina sette
I giudici contabili l'edilizia penitenziaria non è la sola strada sul sovraffollamento l'Italia e terza dell'unione europea e la Corte dei Conti appunto boccia il governo
Criticità e ritardi nella piano-carceri e in conclusione si legge questo articolo anche con riguardo alla nuova figura del commissario straordinario recentemente istituita dal governo Meloni
La Corte invita a considerare le criticità fino a oggi riscontrate evidenziate
Nella indagine della magistratura contabile anche ai fini del monitoraggio delle attività venisse ad oggi all'eventuale soggetto attuatore ed a confermare questa che vengono definite criticità
E anche l'avvocata Irma Conti membro del Collegio del Garante nazionale dei diritti delle persone private della libertà personale
Che dice nel corso di circa ottanta visite che ho effettuato riscontrato tutte quelle criticità indicate nella relazione della Corte dei Conti basti pensare che oltre il trentacinque per cento degli istituti penitenziari italiani risale
Al mille novecentocinquanta e questa notizia data anche dal Sole ventiquattro Ore
Che appunto ricorda dal suo punto di vista come
A dieci anni dalla conclusione commissariale la Corte dei Conti delinea un quadro ai limiti dell'emergenza
Nei penitenziari con situazioni di sovraffollamento soprattutto in Lombardia Puglia Campania Lazio Campania Lazio Veneto e Sicilia
E i giudici contabili si legge ancora mettono in risalto la mancata realizzazione dei numerosi interventi già come dire predisposti individua mille né le ne illustri precedenti
E quindi l'urgenza di completare tutti quei lavori di manutenzione straordinaria già avviato da poco quindi lavorino conclusi deliberato decisi
Lustri fa però appunto poi il governo ancora propone
Questa ricetta e non ci sta a parlare di criticità Rita Bernardini che questa settimana è stata intervistata dal giornale l'identità da Giuseppe all'OLAF
E Rita Bernardini parla
E afferma che nelle carceri non si può parlare sono di criticità ma si tratta di situazioni di vera e propria illegalità a partire dallo stesso sovraffollamento
Rita Bernardini era presidente di Nessuno tocchi Caino già sul nome dell'associazione scrivo un concetto fondamentale troppo spesso ignorato rispetto all'universo carcerario
E
E così parte l'intervista a Rita Bernardini che
Nelle in alcune risposte
Rese in quest'intervista fa una sintesi ineccepibile
Delle diciamo dei problemi e delle soluzioni e delle mancate soluzioni e lo fa anche in poche parole per cui riteniamo di andarle a a leggere allora Giuseppa regola
Scrive a pagina tre
Nell'edizione del tre maggio dell'identità
Sovraffollamento se n'è parlato anche al convegno organizzato da uniti nel fare di Renata Polverini al quale lei ha partecipato la politica è divisa
Tra chi propone di risolvere il problema con l'edilizia carceraria e chi invece favorevole ad un ripensamento dell'istituto della detenzione a partire da quella cautelare
Chi ha ragione è allora leggiamo questa risposta che ci dà anche dei dati
Molto importanti
Chi ha un'impostazione carcere o centri capisce Rita Bernardini vuole costruire nuove carceri non per combattere le conseguenze nefaste del sovraffollamento Mattel mettere più gente in carcere nonostante risultati recidivanti di cui parlavo
Le fornisco delle cifre è queste sono importanti anche
Lo stato italiano ha stanziato per l'anno in corso tre miliardi quattrocentonove milioni di euro per l'amministrazione penitenziaria quindi per le carceri
Mentre per la giustizia minorile di comunità
Cioè che si occupa di minori e delle misure alternative al carcere
Sono stati stanziati solamente quattrocentoventisette milioni di euro
Rispetto all'anno scorso la spesa per le carceri è aumentata del due per cento va ribadiamo perché tutto questo poi ha dei costi per i cittadini non solo in termini di minore sicurezza
Questi sono dei commenti che sta facendo eccetera e poi sotto credo io che leggo per voi
Perché i costi non sono solo in termini di minore sicurezza e lo vedremo poi anche Rita Bernardini cita il dato sulla recidiva ma anche in termini economici
Tre miliardi e mezzo per gestire delle carceri inumani e degradanti quattrocentoventisette milioni per gestire
Invece le misure alternative Spesal appunto aumentato del due per cento per le carceri quest'anno mentre è stata diminuita del quattro cinque per cento
Quella per lei
La gestione sostanzialmente delle misure alternative ricordo torniamo a leggere Rita Bernardini che le persone che accedono a misure alternative al carcere hanno una recidiva che si riduce drasticamente dal sessanta al venti per cento
Aggiungo che per costruire nuove carceri ci vuole molto moltissimi anni e una spesa ingentissimo oltre al fatto che occorre ancora più personale che oggi non c'è le ricordo che personalmente
Questo dice Rita Bernardini alla trenta aprile
Quindi i giorni sono diventati molti di più
Ricordava Rita al trenta aprile che era al settimo giorno di sciopero della fame per sostenere l'appello di nessuno cari di Nessuno tocchi Caino parlamentari
Per la riduzione di un anno di pena tutti i detenuti in memoria di Papa Francesco come fu per Marco Pannella fino al giugno primo giorno della sua visita su un minuto
Di chiedere un atto di clemenza per persone recluse in condizioni inumane e e degradanti il
E ancora l'altra l'ultima domanda
Dell'intervistatore Giuseppa viola com'è possibile che non vengano rispettate le norme come quelle relative all'età massima per la detenzione carceraria ora la possibilità per i condannati
Di avvalerci di pene alternative e quanto questo pesa sull'attuale stato di emergenza
E la Bernardini risponde io non so quanti cittadini abbiano consapevolezza dell'erosione che hanno avuto in Italia democrazia stato di diritto
Preciso che non si tratta di un processo in atto con questo governo e con l'attuale Parlamento da decenni chiunque abbia governato
Si è fatta l'economia di principi fondamentali come quelli posseduti contenuti nella nostra Costituzione CE meravigliamo solo quando certe ingiustizie toccano a noi
Oltre alla scarsa qualità della legislazione in Italia basti pensare che abbiamo solamente duecento quaranta sei magistrati di sorveglianza
Che si dovrebbero occupare dei sessantadue mila detenuti oltre che di decine di migliaia di persone in misura alternative e in comunità
E oltre cento mila liberi sospesi questi sono e è il lavoro che devono fare duecentoquarantasei persone
Gestire le vite di oltre centosessanta mila persone basta questo numero per rendersi conto della come il sistema sia assolutamente imploso
E quindi sia incapace di garantire anche i diritti fondamentali
Sono riflessioni che evidentemente non si possono fare leggendo appunto queste questi dati che fornisce
Rita Bernardini nel corso di quest'intervista e continua a a farsi notare lo diciamo positivamente Gianni Alemanno
Ristretto nel carcere di Rebibbia che continua la sua interlocuzione
Con
Anche i giornali inviando lente dei che
Raccontano quel che accade
Dentro le carceri e questa settimana in particolar modo lo fa anche il giornale a pagina nove nell'edizione del tre maggio Alemanno scrive a Nordio
Alemanno scrive al ministro Nordio insomma dal quale poi non è troppa la distanza politica e ricorda come Alemanno ricorda al ministro come la costituzione
Sia carta straccia dentro le carceri italiane e sollecita
Misure
Straordinarie perché la situazione non può andare avanti stessi contenuti
Con evidentemente accenti e riflessione differenti che sono poi quelli anche di Glauco Giostra il professor Glauco giostra che scrive
Sull'avvenire
Che non smette di occuparsi di carceri la linea dura della giustizia penale ignora la civiltà giuridica le carceri sono al collasso ma la politica guarda altrove sette maggio sulla sull'avvenire
E
Parlando di carceri i link a con il Decreto Sicurezza con il decreto legge sicurezza
Tiene come dire naturale perché appunto il decreto legge che individua almeno quattordici nuove fattispecie penali
Con una quindi uno ulteriore tenga al diritto penale dei problemi secco ai problemi sociali humour ulteriore
Apertura delle porte diciamo direzione entrata delle scelte delle nostre carceri
Per condotte che fino all'altro ieri non erano reati oggi sono invece decreto legge sulla sicurezza individuati come nuovi reati e quindi con ulteriore
Ulteriore ampliamento delle vie di accesso alla al carcere che per non è in grado poi di ricevere
A appunto le persone che vengono inviate perché stanno semplicemente scoppiando ma non solo questo ma anche tutto
Quel che riguarda il metodo quindi decreto legge che interviene su questa materia ma anche a altre vicende di merito contenute questo decreto legge sicurezza quindi
La individuazione
Di condotte criminali per esempio della resistenza passiva
Dei detenuti quindi di condotte criminali nella non violenza o ancora appunto la questione delle detenuti ma sono queste le motivazioni che hanno spinto l'Unione delle camere penali a indire
Tre giorni di astensione dalle udienze che si sono tenuti appunto questi tre giorni di astensione scorsa settimana cinque sei sette
Mangio per far sentire la propria voce
E l'otto maggio
Ne scrivono tanto il dubbio quanto o L'Unità
La giustizia viene a Roma la manifestazione nazionale indetta dai penalisti si regge su un dubbio pagina cinque il grido di avvocati e pubblici ministeri quindi uniti per una volta in questo
Contro il
Decreto legge sicurezza in piazza si sono trovati in poi anche tutti i partiti di minoranza tranne il movimento Cinquestelle viene ricordato appunto come anche
Magistratura la magistratura associata era presente con un esponente Zaccaro di Area
BG quindi la corrente di sinistra della legislatura e poi anche viene ricordato che l'intera presenza anche degli esponenti di nessuno tocchi Caino
Il grido comune è stato quello per cui si è sottolineato come il Governo abbia umiliato il parlamento racconto questo della giornata di iniziativa
Politica e di mobilitazione promossa dall'Unione delle camere penali che viene ripreso anche sullo dubbio a pagina due
L'otto maggio penalisti opposizione in piazza contro il decreto sicurezza umiliati diritti e qua reggiano appunto gli uomini che gli esponenti
Politici
Varie
Diciamo
Associazioni che hanno appunto partecipato e quindi
A partire a dal presidente dell'Unione delle camere penali l'avvocato Francesco Petrelli che ha aperto la marmellata maratona oratoria
Ieri citando l'articolo anche Anna Rossomando la vicepresidente del Senato della Partito Democratico
L'intervento viene ripreso anche molto duro di Mariele non boschivi Italia viva presenti ancora vera per
Alleanza Verdi e sinistra Ilaria Cucchi Peppe De Cristofaro in questa manifestazione
Presente anche Riccardo mancipi Europa all'avvocato Gaetano Scalise già presidente della camera penale di Roma
Presente nella veste di responsabile Giustizia di nomi moderati e poi anche Ciccio Zaccaro segretario della corrente progressista dell'Anm
Area TG non ci può essere sicurezza se si limitano i diritti ricorda il magistrato e viene ricordata anche la presenza appunto di
Risulta per Martini ma su un piano poi della
De de del dei lavori
Dell'esecutivo in materia di giustizia abbiamo visto appunto l'iniziativa sulla decreto legge sicurezza e poi c'è invece il disegno di legge di riforma costituzionale relativo alla separazione delle carriere e questa settimana registriamo
La intervista a Francesco Paolo Sisto viceministro della Giustizia di questa mattina sul dubbio condotta da Enrico nuovi e
La viceministro Paolo Sisto dice carriere separate nessuna paralisi è giusto accelerare la replica alle accuse di forzare i tempi sulla riforma Nordio qui è in atto uno scontro
Tra appunto la maggioranza di governo e le opposizioni riguardo ai
Diciamo ai lavori parlamentari nel senso che il Governo sta premendo sull'acceleratore pare non intenzione appare intenzionato lo abbiamo visto anche la scorsa settimana
Ad utilizzare
Perché le tecniche parlamentare cosiddette Paglione per
Sostanzialmente impedire una dibattito sugli emendamenti presentati numerosissimi dalle opposizioni e tutto questo sta diciamo linea evitando lo scontro
Tra la maggioranza appunto e l'opposizione parlamentare di questo
Dei diciamo anche l'otto maggio sul dubbio pagina tre carriere separate mai pronti a tutto per fermare il DDL l'avviso di Francesco Boccia capogruppo del partito democratico
Che avvisa la maggioranza di non forzare i tempi e siamo supposizione assolutamente opposte queste le parole di Francesco Boccia non esiste per nulla al mondo che una forza politica pretenda di cambiare la Costituzione
Attraverso l'imposizione del governo e senza aver fatto alcuna modifica nei due rami del Parlamento qui si apre la parentesi si ricorda come il testo delle carriere separate scritte da nord è stato già approvato alla Camera nella stessa identica forma varata un anno fa in Consiglio dei ministri
E dunque
Prosegue comporre parole di bocciare con l'aggravante di minacciare di andare in Aula senza mandato al relatore
Questa cosa tuona il capogruppo del ma non è mai avvenuta nella storia della repubblica
E non avverrà certo qui siamo pronti a qualunque tipo di reazione dentro il perimetro della Costituzione che probabilmente loro cioè la maggioranza
Nomina conosce e vedremo come andrà avanti in questo scontro se il governo tenterà di mediare
Per evitare un un rischio perché
Che viene
Evidenziato in questo articolo e qual è il rischio
Si materializza un fantasma che aleggiava da un po'possiamo reggere nel sull'articolo del del dubbio dell'otto maggio su questo a convento il rischio
E il fantasma il rischio gareggiavano un po'è che se il centrodestra avesse provato a forzare
Il muro ostruzionistico dell'opposizione la controparte avrebbe urlato al corte costituzionale
Non sarebbe la fine del mondo se non fosse che a Palazzo Chigi alla maggioranza in generale non conviene affatto presentarsi alla referendum
Sulla separazione delle carriere con l'accusa di aver violentato la carta e a a proposito di
Appunto della volontà del Governo di presentarsi al referendum senza
Come dire fare
I inasprire i toni becco chi paga questa la volontà del Governo è il la proposta di legge
Che riguarda l'istituzione di una giornata per le vittime degli errori giudiziari lei stile l'otto maggio sul Corriere della Sera Adriana
Lo conosci lo vittime di errori giudiziari maggioranza in retromarcia su un giorno dedicato a a Tortora di niente commissione
Ma Forza Italia non vota contro la maggioranza fa retromarcia sulla proposta di legge che istituiva meglio che avrebbe dovuto istituire il diciassette giugno la giornata nazionale dedicata ad Enzo Tortora ricordiamo questa diciamo proposta di legge parte da iniziativa oramai qualche anno fa del Partito Radicale
In memoria delle vittime di errori giudiziari e la rimanda in Commissione giustizia perso di Forza Italia stile Adriana lo brucino
Però o cioè componenti azzurri della commissione si dissocia no ed Enrico cose Tommaso Calderone votano contro
Parole di Enrico costa parole irritati di Enrico Costa riportate tra virgolette in questo articolo
L'Anm non si illuda di avere potere divieto la proposta diventerà legge legge abbrevia dice irritato costa il testo prosegue l'articolo era il risultato dell'unificazione di delle diverse proposte di tale viva Forza Italia e lega e in Commissione giustizia della Camera presieduta da Ciro Maschio di Fratelli d'Italia fino al momento di dare mandato al relatore le tre forze di maggioranza siano espresse compatte a a favore il Governo però aveva comunicato di non esser pronto con il necessario pari in realtà quello che si vuole evitare appunto è di offrire argomenti all'Associazione nazionale magistrati
Per innalzare per inasprire i toni in vista della referendum sulla riforma costituzionale che riguarda
Etichettata sempre separazione delle carriere
Ma ricordiamo bene che riguarda un altro punto che sta molto a cuore della magistratura associata che è il vero punto che poi
Mette in crisi la magistratura associata cioè la riforma elettorale del CSM superata da un a sorteggio
E andiamo a vedere un po'di varie ed eventuali prima o meglio più che pare eventuali diciamo notizie sparse
Interessante troviamo questa settimana prima però registriamo
Ne parlano tutti i giornali ne hanno parlato tutti i giornali e anche questa mattina
Perché
La notizia è di ieri la Consulta dà il via libera all'abrogazione dell'abuso d'ufficio troviamo il Corriere della Sera ne scrivono Fiano brucino mezzi Sacchettoni
Diciamo in un primo piano dedicato ai rapporti tra politica e giustizia
Che parte dalla pagina ventisei con richiamo in prima non è incostituzionale bocciate le questioni di legittimità anche quella proposta dalla corte di cassazione
Contro la cancellazione si era espresso anche ricorda il Corriere della Sera nell'articolo di Dario Sacchettoni il procuratore capo di Napoli Nicola grappe
E estiva ancora appunto Fulvio Fiano perché Corriere della Sera danni chiaramente la parola
A Cesare Parodi presidente dell'Associazione nazionale magistrati
Che
Riguarda appunto a questa decisione della Consulta chiude definitivamente ogni discorso sul tema della
Dell'abuso d'ufficio e che cosa dice Parodi che ricordiamolo presidente dell'Anm che viene dalle fila di Magistratura indipendente che non è poi amatissimo
Le correnti di sinistra ritenuto troppo diciamo vicino la troppo moderato ecco con una il Governo e in questo caso come si esprime Parodi serve tenere alta la guardia sui sinonimi criminali
E qui Parodi dice indagando per quel reato spesso si scopriva altro però sicuramente il passaggio davanti alla Corte costituzionale era centrale si è parlato a lungo risponde ancora parole questa approvazione del reato
Poi una revisione in realtà non è mai stata fatta ora abbiamo un punto fermo
Con una larga necessarie precisazioni tutt'altro che rituale di cui però bisognerà leggere la motivazione concreta
La motivazione per ragionare concretamente sulla decisione sorpresa
Dalla Corte costituzionale
La difesa di questo reato era una bandiera della magistratura ricordiamo che hanno diciamo questa
Abrogazione della della Buso d'ufficio era stato Progetto di una vero e proprio fuoco di fila
Di questioni di legittimità costituzionale ben quattordici quelle
Proposte davanti alla Corte Costituzionale ivi compresa appunto quella della corte di cassazione eppure la Corte è stata è stata firmata e su questo la il Corriere la sera
Registra però
Anche la soddisfazione di Nordio uno stop archivi strumentalizzata e
Viene data la parola anche al Partito Democratico resta una scelta sbagliata mentre il ministro si dice rammaricato per la battaglia contro che è stata fatta in fondatamente
Da una parte delle delle toghe
E di questo scrive anche il fatto quotidiano
Abolire l'abuso d'ufficio questa è la posizione della consulta cancellare l'abuso d'ufficio non è stato incostituzionale in ordine risulta massima soddisfazione mentre
Bus sia che il presidente della
Odio
Presidente della Autorità del Garante nazionale contro la corruzione dell'Autorità nazionale contro la corruzione e che si era Espresso o contro l'abrogazione
Governativa si rammarica indice resta il vuoto di tutela
Dentro tutto il ministro Nordio a accanto suo ritenuto che tutte queste prese di posizione fossero strumentali dal punto di vista politico e adesso dirigiamo
A alle altre notizie
Allora innanzitutto vediamo come il
Procuratore
Aggiunto della Direzione nazionale antimafia Michele Prestipino raggiunto
La scorsa settimana dalla notizia di essere indagato da Caltanissetta per la rivelazione del segreto d'ufficio nei confronti
Diciamo durante un pranzo con il l'ex capo della Polizia Gianni De Gennaro tornato superpoliziotto come Francesco Gratteri
Ecco è stato massacrato debitamente nel corso di questa settimana dai i giornali e
Lascia la la toga
Ne scrivono Ilaria Sacchettoni sul Corriere della Sera restituire al passo indietro ne scrive anche sul Corriere della Sera Giovanni Bianconi in uno dei primi a dare la notizia
Della iscrizione Prestipino nel registro nel registro degli indagati
Il procuratore indagato va in pensione e si dice sereno sull'indagine era il numero due e numero due della Direzione nazionale antimafia numero due qual è il numero uno
Cioè il dottor Milillo all'indomani della
Notizia che era apparsa sui giornali dell'indagine nei confronti del tutto presidi gli aveva ritirato tutte degli anni e quindi
Appunto probabilmente anche come dire amareggiato da da da da come si è sviluppata tutta questa situazione il
Tutto persino va in pensione dicendo sì sereno comunque sulle sito delle indagini peraltro dice che era una decisione
Che stava meditando comunque da tempo sono tranquille persuaso alcune dichiarazioni del dottor Prestipino che sarà acclarata la Livni era Rivellini aridità del mio comportamento conforme
Peraltro a quello che ho ottenuto per tutta la vita
Dice Prestipino la notizia ovviamente su tutti i giornali ne scrive anche Giuliano Foschini
L'otto maggio a pagina ventiquattro della Repubblica la Repubblica Prestipino lascia la toga dopo la fuga di notizie è giunta l'ora di farlo l'indagine su di me per rilevazioni
Di segreto d'ufficio attorno all'affare del fuoco del ponte ha affermato Prestipino comunque a influito poco quindi cerca di ridimensionare questo
Decisione e poi altre notizie troviamo da su molti giornali
Squilibri sul Corriere della Sera sarebbe anche su Repubblica su un giornale dubbio insomma la notizia ripresa da parecchi giornali ed è una notizia milanese ma che anticipa poi poco quello che dovrebbe avvenire su tutto il territorio nazionale
Pagelle on line ai giudici dagli avvocati milanesi l'Anm tuona cd legittimano
L'articolo su Repubblica a pagina ventidue il tre maggio dico cita Sannino sul sito dell'ordine disponibile una sezione in cui legali valutarlo letto uno spazio riservato e e collaborativo
Ma i magistrati non ci stanno e allora
Di questo scrive anche Luigi Ferrarella
Sulla
Corriere della Sera
A avvocati che giudicano la professionalità dei magistrati
La protesta dell'Associazione nazionale magistrati un rischio
Tutto questo era già abbozzato scrive Luigi Ferrarella nel due mila ventidue
La riforma Draghi Cartabia e poi è stata attuata nel due mila ventiquattro dalla riforma Merloni Nordio cioè che cosa la nuova possibilità data la componente forense dei consigli giudiziari
Che viene sperimentata per la prima volta dall'ordine degli avvocati di Milano che attiva un apposita piattaforma la quale legali possono inviare segnalazioni
Su fatti concreti che evidenziano una mancanza di indipendenza della funzione giurisdizionale o di adeguatezza nella preparazione giuridica dopo il filtro di una commissione consiliare le segnalazioni ritenute significative fondate
Potranno essere utilizzate dall'ordine
Per votare il pariglia CSM sulla professionalità dei magistrati e qui interviene l'Associazione nazionale magistrati che con il presidente Cesare Parodi e dice noi non temiamo le critiche ma vogliamo essere nella condizione di poter argomentare in termini tempestivi su quanto ci viene a addebitato e quello che chip preoccupa è il possibile utilizzo strumentale quindi polemica
Che ieri sviluppare un'impresa anche dalle pagine della aggiornare a pagina due sempre nell'edizione del tre maggio mentre abbiamo già ricordato poi in una
Articolo più lungo Conchita Sannino supporre pubblica su questo su questo tema
E poi esce uno lo scontro in atto
Tra CSM e procure di questo scrivono l'avvenire il foglio ma troviamo anche
Altri altri articoli sicuramente l'articolo quest'inverno più quello di Hermès Antonucci
Sulla sulle pagine del Foglio dell'otto maggio
Ma vediamo la sintesi che ne fa l'avvenire
Annullato un incontro previsto per il tredici maggio tra CSM quindi tra il Consiglio superiore della magistratura e le procure in merito alla circolare con cui era stata definita la riorganizzazione
Degli uffici giudiziari così avvenire il foglio però così diciamo leggendo
Sia l'uno che l'altro ci rendiamo conto
Della
Delle diverse sottolineature perché riguardo a questo annullamento dell'incontro il foglio dice scontro se senza precedenti
Tra il CSM e il PM antimafia cioè mai era stato annullato un incontro con queste modalità ma a far saltare la riunione è stata una lettera del ventinove aprile firmata da ventisei procuratori e dalla direzione nazionale antimafia in cui sono stati espressi critiche
Alla circolare trasmessa a luglio dal Consiglio Superiore della Magistratura riguardo la riorganizzazione degli uffici giudiziari
Si evidenziano come a alcune osservazioni legate alla concreta esperienza sul campo nell'applicazione del documento e si evidenzia ancora le criticità
Che sono state mostrate
Nell'atto nel documento del CSM circolare che si riflettono negativamente scrivono i ventisei procuratori antimafia insieme alla direzione nazionale antimafia quindi criticità nella proposta di organizzazione
No Massimo nella circolare non è una proposta circolare
Redatta dal CSM criticità che dicevamo che si riflettono negativamente secondo firmatari questa lettera
Sulla
Operatività e sulla funzionalità degli uffici inquirenti che
Sulla loro capacità di fornire con prontezza ed efficacia sposta la complessiva domanda di giustizia in sede penale
Fondano la loro azione e tutto questo non è stato compreso bene dalla CSM che piccato affatto saltare l'incontro
Qual è
La sostanza poi della critica così andiamo al dunque insomma
E che cosa lamenta no i ventisei procuratori distrettuali antimafia e la Direzione nazionale antimafia che in quella circolare
Sotto la voce coordinamento si maschera in realtà una volontà di controllo dell'azione appunto delle procure e questo non è stato
Digerito appunto dal CSM ci dice Santucci che irritato a annullato il vertice di martedì
E diciamo l'ultima notizia alla prendiamo invece dal fatto Quotidiano e riguarda la legge
La nuova legge sulle intercettazioni dopo che sarebbero diciamo
Da bloccare dopo quarantacinque giorni quando abbiamo letto diciamo in pagine di giornali che riguardavano
Questa legge abbiamo parlato di una propaganda politica
Da parte della maggioranza chi enfatizzava il significato debba e la portata di questa riforma
Che da dai giuristi successivamente è stata etichettata come una difformità in realtà e e come avevamo evidenziato anche come
Da parte dell'Associazione nazionale magistrati da parte di una serie di magistrati Starr che hanno accesso attivi pure
Giornali
Appunto si parlasse in realtà
In modo poco corretto di
Una legge che impeditiva allo svolgimento delle intercettazioni delle
Gli avrebbe impedito lo svolgimento di indagini ecco allora propaganda da parte dell'una e dell'altra parte e una legge che in realtà poi inizia ad essere interpretata come era prevedibile ma poi i gli esponenti di Forza Italia
Cadono un po'davvero e si dicono furibondi di che cosa
Di che cosa parliamo esattamente di un articolo di Liana Milella su questa nuova legge li Animella non scrive più per Repubblica meno la troviamo sul fatto quotidiano
E quindi una penna importante di Repubblica che passa dal fatto quotidiano con
Appunto a scrivere di giustizia e il quattro maggio pagine sei e sette ci dice in vi
Ore da solo due settimane ma la nuova legge sulle intercettazioni bloccate dopo quarantacinque giorni già scatena l'ennesima guerra sulla giustizia fra Forza Italia e letto che per giunta alla vigilia dell'incontro con l'Anm IPM leggo nel testo questa notizia lo interpretano e lo applicano escludendo dalla stretta e reati contro la pubblica amministrazione
Lo fa il procuratore di Messina Antonio D'Amato e a scrivere le sette pagine che scatena nulla collera di Enrico Costa Tommaso Calderone
Di forza Italia e nonché avvocato e capogruppo in commissione Giustizia non credo ai miei occhi
Si svela l'arcano la procura dice Egitto come interpretare la legge un testo inviato pure all'ordine degli avvocati e la Camera penale
Tutti si devono a guida adeguare all'interpretazione pensiero eletto della procura bisogna separare subito lei capire questo è Tommaso Calderone
E cosa che dice ecco come cancellare con un'applicazione distorta una legge appena approvata dal Parlamento adesso bisognerà scrivere subito la norma di interpretazione autentica la vera notizia
Che i pm hanno già ammassato la legge Santina
Era imprevedibile questo è il tema che tratta gli anni nella sul fatto quotidiano dobbiamo chiudere perché abbiamo raggiunto i nostri limiti di tempo contro chiudiamo con una domanda era prevedibile che andasse a finire così assolutamente sì
E allora
E allora noi con questo cd salutiamo ci diamo appuntamento alla prossima settimana e auguriamo un buon proseguimento di ascolto dei programmi di Radio Radicale e accanto alla settimana prossima