Tra gli argomenti discussi: Aids, Cora, Droga, Legalizzazione, Prevenzione, Proposta Di Legge, Sanita'.
La registrazione audio ha una durata di 31 minuti.
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Questa radio radicale
Giovedì nove dicembre siamo via del Teatro Marcello nei pressi
Piazza del Campidoglio e stiamo seguendo la manifestazione organizzata dal coordinamento radicale antiproibizionista le iniziative appunto del Corriere trovi carenti revisionista in queste settimane in queste ore
Sono incentrate soprattutto sulle due proposte di legge una per per rivedere i risistemare la legislazioni in materia di di ai DS prevenzione e cura dell'AIDS e e l'altra per la legalizzazione delle droghe leggere
Alcune decine di militanti del Coordinamento radicale antiproibizionista si sono radunati proprio qui nei pressi del del Campidoglio
Da qualche minuto stanno stanno un volantinando e informando la cittadinanza su questa iniziativa sulle scale un grande striscione contro la mafia legalizzare le droghe firmato dal Coordinamento radicale antiproibizionista un altro grande striscione appunto sempre del coro è stato aperto un tavolo di raccolta firme appunto per raccogliere le adesioni dei cittadini sulle sulle due proposte di legge e già molti cittadini si sono avvicinati e stanno prendendo parte a questa iniziativa
Proveremo a sentire i pareri di coloro che stanno fanno manifestando e proveremo a chiedere loro soprattutto pari ieri sulla sulla nuove politiche comunali che dovrebbero essere portate avanti in in questo momento
Ciao come ti chiami sono Paolo tenta Paolo cosa pensi di questa manifestazione il tema principale quello della delle le due proposte le due proposte di legge e le nuove politiche comunali
Sappiamo ci sono molte proposte potenziamento dei SerT unità mobili tu cosa ne pensa
Penso che è arrivato il momento di puntare solo cambiamento di politica appunto in materia di tosse tossicodipendenza di e di in materia di Hayez
Bisogna appuntare appunto potenziare alle strutture pubbliche a razionalizzarlo e soprattutto visto che sono stati molto che molti sperperi bisogna puntare sul recupero del tossicodipendente
Forma di riduzione del danno senza le vecchie repressioni care ai tempi di Craxi Jervolino dei tempi d'oro
Poi appunto la puntiamo a queste leggi iniziative popolari che puntano a diciamo a seguire l'esempio olandese di tentare una una può una politica di legalizzazione legalizzazione voglio ricordare vuol dire controllo controllo di un fenomeno sociale comunque da comunque appunto da controllare ma che
Ma che di cui si devono si devono appunto ridurre i danni che queste possibile attraverso l'antiproibizionismo la legalizzazione
Bene grazie a Paolo grazie del suo parere e sentiamo un altro militante che a addosso un grande un grande cartello con il simbolo del Cora
C'è l'invito firma per legalizzare hashish e marijuana legalizzare perché legalizzare perché in fondo il proibizionismo fino adesso anche aiutato i tossicodipendenti o ha fatto in modo che la droga in Italia non entri
Stava soltanto un modo forse per far guadagnare di più i narcotrafficanti tanto è vero che la mafia otto oggi continua a fare stragi forse proprio con quei soldi
Conseguenza penso che almeno per perlomeno poi molti contrario diciamo a noi o al nostro movimento ci accusano di voler liberalizzare ecco questo è un termine che adesso è assolutamente tolto di mezzo perché qui si parla di legalizzare
Cioè di regolare di regolamentare son stati fatti studi sono state fatte ricerche sia stato a contatto con tossicodipendenti sia studiato a fondo prima di arrivare a questa proposta di legge di conseguenza penso sto qui perché ci credo non sono non lo stock di proprio interesse particolare su cui per fare in modo che la gente capisca che voler legalizzare vuol dire soltanto non fare in modo di togliere una fetta di mercoledì di soldi alla mafia
Tutto qui
Bene grazie
Grazie anche a te parliamo con altri con altre persone abbiamo qui un ragazzo con una cartello addosso appello al sindaco per unità mobili circoscrizionali con siringhe preservativi e farmaci sostitutivi delle Ruina il tuo nome
Andrea Andrea come mai si qui e perché trovo che la legalizzazione delle droghe sia il miglior modo con la attuale stato che c'è di narcotraffico internazionale per affrontare il problema
Ruspe unità mobili queste diciamo queste contro contromisure contromisure al proibizionismo secondo te che possono avere degli effetti positivi
Beh adesso a livello comunale oppure Nivelle nazionale
A livello comunale livello comunale senza dubbio in quanto il Comune può favorire una una prevenzione quindi aggira il problema della droga
A a monte e non a valle quando è già avvenuto poi ovviamente sarebbe più utile una prevenzione di tipo nazionale appunto
Ti dico come la legalizzazione delle droghe leggere cannabis per esempio
Ma questa qui da finché questo non avviene a livello nazionale ovviamente lei a livello comunale più di tanto non si può fare a quel tanto cioè senza dubbio aiuterebbe un sacco e sia sarebbe sia molto utile in quanto si spenderebbe molto di meno perché la prevenzione etica di di gran lunga superiore come sistema appunto alla repressione eh sì anche per quanto riguarda l'aiuto umano le persone
Cioè della dell'aiuto invece della criminalizzazione
Non da tecnico va ci puoi fare un quadro secondo te dopo un eventuale legalizzazione cosa potrebbe succedere cosa ma cambia nei confronti della mafia beh intanto bisogna per precisare che la legalizzazione di un primo stadio della legalizzazione si dovrebbe trattare della legalizzazione delle droghe leggere come appunto la marijuana e l'hashish che sono cona se stava pianta
Che sono droghe che ricordo che sono meno pesanti del tabacco dell'arco che sono droga culturalmente accettata nel nostro Paese consumata da una maggioranza della popolazione cambierebbe comunque queste droghe leggere ad ampio consumo anche avrebbero strappate dal mercato nero appunto e poi portata in una sera di legalità che si aiuterebbe tanta gente perché bisogna dire la gente cosiddetta tossicodipendente che c'è una gran differenza era colui che porta arrivato allo stadio terminale si droga con delle rovina
E colui che invece ogni tanto si fa uno spinello come si chiama e di e di conseguenza sarebbe aiutare cioè aiutare permette alla maggioranza delle persone che sono quelli che appunto si sinusale droghe leggere a uscire
Dal dal dove acquistare le le loro droga punti me il mercato nero e e e uscire diciamo nella legalità che però ricordo che il il fatto che si dice che le droghe leggere portano a poi un arrivo che uno si droga con droghe più pesanti poi passa metadone eccetera
Dovuto solamente al fatto che entrambe le prove si trovino sullo stesso mercato e quindi colui che arriva in contatto con lo spacciatore di hashish quella persona e probabilmente lo stesso tempo uno spacciatore di prove più pesanti cioè non aveva Webber se per esempio come avviene in Olanda ci sono dei dei posti che hanno la licenza per vendere delle droghe leggere
Bene grazie grazie detto risposte e ci avviciniamo stabiliamo al tavolo dove si stanno raccogliendo presentano raccogliendo le firme andiamo dietro al tavolo e parliamo con parliamo con Mary Lou
No bienni cantare Don una folta coda di gente che stanno aspettando di firmare ne saprà mia felice Carlo senti legalizzare le legalizzare le droghe leggere contro la mafia
Definitivo
Il problema è quello bisogna legalizzare le perché Senato minacciano a vincerà mafia qui
Bene cari tutt'
Ciao grazie ringraziamo Meli Lupi sta raccogliendo veramente moltissime firme qui al tavolo
Ci avviciniamo ancora ad altre persone il Ciao il tuo nome Daniele Daniele come mai sei qui a questa manifestazione
Ma sono da vedeva visto lontano queste striscioni mi sono interessato sul lì si è un po'esterno no insomma stanno interesso non sono d'accordo con vede nel corridoio la legalizzazione delle droghe contro la mafia contro la mafia si perché se uno è appunto la mafia basa tutto il suo il suo potere solo sui giri economici legati al commercio della droga insomma
Cosa potrebbe fare il Comune per alleviare diciamo i danni del proibizionismo
Sicuramente l'Inzaghi e legalizzare la droga nel nel senso di proporre Shen tema arido controllava le istituzione contro no anche insomma le persone a cui viene data la droga nel senso di
Di prevenzione insomma non di controllo verrà
Poi insomma misure repressive bene grazie a Daniele ci vogliamo ancora alle molte persone che sono per me qui
Davanti al tavolo ricerchiamo ancora qualcuno anche qualche troupe televisiva si è si è avvicinata per riprendere questa manifestazione
Parliamo con un una del dei ragazzi che sta reggendo lo striscione principale quello del Coordinamento radicale antiproibizionista il tuo nome sono manovale Marconi
Emanuele questa manifestazione la legalizzazione della legalizzazione contro la mafia
Sia Beck contro la mafia perché lega ridando le droghe almeno per eleggere per ora queste riavute siano interrotte
Sarebbe la fine la mafia come è stato per la fine l'altolà tempi del proibizionismo in America e speriamo che anche se io ci credo poco purtroppo speriamo di riuscire a legalizzare primavere genere e successivamente l'elefante
E mi ha detto Roberto e lo dice più servizi pubblici sulle tossicodipendenze più serpe in realtà quindi anche più misure di di prevenzione più misure
Preventive contro i danni del proibizionismo
Versi se è una cosa è proibire ovviamente più difficile
Uscirne diciamo dal tunnel della droga in questo caso quindi servisse legalizzata ovviamente anche l'AIDS il la tossicodipendenza finì diciamo che almeno si limiterebbero se non finirebbero
Bene grazie ad Emanuele non lasciamo alla al suo striscione e Ri attraversiamo la parte coperta dalla
Dal pubblico e temo di nuovo al tavolo ci avviciniamo a un ragazzo gli chiediamo il tuo nome Stefano
Stefano come mai si è quindi al tavolo del Coordinamento radicale antiproibizionista comunque volevo fermare per questa proposta di referendum ma antiproibizionista
Perché la trovo un'iniziativa molto valida come l'hai saputo
Mi sembra aggiornano ha detto mio fratello
Come mai tu visto lo striscione di questa sera contro la mafia legalizzare le le droghe pranzo perché contro la mafia l'unica soluzione toglierli la possibilità di guadagnare dalle droghe leggere ottengono la maggior parte dei loro guadagni da loro introiti perché non è dalle droghe pesanti credo perché hanno un mercato costano molto di più però hanno un mercato relativo mentre droghe leggere leggere le utilizzano tutti ora al di là di quello che si voglia far credere anche i bravi ragazzi ogni tanto la cannetta se la fanno guarda me
Bene Stefano grazie buona firma e cerchiamo ancora qualche altro parere il il tuo nome
Io mi chiamo Giuseppe ma vorrei manifestare in silenzio s'è molto gentile
Bene grazie grazie a Giuseppe ricordiamo il cartello che addosso per unità mobili circoscrizionali col siringhe preservativi e farmaci sostitutivi delle rovine
Ancora uno dei dei militanti dei manifestanti del corretto non Nicola Nicola Fereggiano uno striscione su cui è scritto contro le mafie legalizzare le droghe come mai
Come mai una domanda più semplice sembra
Si è sempre saputo anche in America alcune zone sono state introdotte la legalizzazione delle droghe del generalmente quindi si si si si evita appunto della massificazione del delle mafie delle delle varie guerre fra fra bande
Come succede una nella nel negli anni Quaranta in America come Al Capone Company adesso dobbiamo Irina e e i compagni comunque
Speriamo che anche qui in Italia ho come tutta l'Europa ci sarà un accesa
A questa legalizzazione della droga
Nicola a livello comunale
Stante da pro nella legislazione proibizionista che quindi consente ben poco cosa si può fare a livello di riduzione del danno
Come stiamo prendendo le firme per punto queste proposte di legge dovrebbe essere più proposte di legge possibili poi prima o poi entra anche in in comune insomma una cosa dovremmo fare un po'tutti
Quindi mettersi in testa che il la legalizzazione solamente una una una civiltà in più
Al al alla comunità me lo sa dire anche l'opera ma grazie Anitona ci avviciniamo ancora a un altro dei manifestanti il tuo nome Giuseppe Giuseppe
Il tuo il tuo cartellone dice firma per legalizzare hashish e marijuana
Sì perché come sappiamo la droga esistono droghe pesanti dalle del genere già dividere il mercato fra droghe leggere e droghe pesanti sarebbe un fatto molto importante perché molto spesso anzi quasi sempre così chi vende droga all'inizio di magari anche della regata droga leggera poi piano piano si passa dalle droghe pesanti e Bielli sia interno in giro che non si esce più
Quindi secondo della soluzione la legalizzazione
Regole d'azione che significa regolamentazione significa togliere alla alla diciamo alla mafia Praglia perché poi lei che gestisce il mercato toglierei questa grossa fetta di mercato vero chiaramente grosso giro di affari di molti miliardi in tutto il mondo così
Bene grazie a Giuseppe
Abbiamo intravisto tra i manifestanti il segretario del coordinamento del Coordinamento radicale antiproibizionista ci avviciniamo a mi Maurizio Turco
Allora Maurizio questa manifestazione cosa te ne sembra quali sono i contenuti cosa cosa state chiedendo i quali sono i prossimi progetti
Questa manifestazione mi sembra una un'iniziativa dovuta dovuta nei confronti della cittadinanza romana dovuta nei confronti di Francesco Rutelli
Dovuta perché io penso che sia arrivata allora nelle diverse città come sta già sta già accadendo a Torino con i consiglieri comunali Carmelo Palma ed Emilio Rossi a Genova col sindaco Sansa col consigliere comunale regionale
Vittorio Pezzuto qui a Roma con tre consiglieri comunali di formazione cultura militanza antiproibizionista ma Marco Pannella Elli del mare antiproibizionista Marco Taradash
Luigi Cerina
E quindi penso che si possa a e si debba anche a Roma avere un progetto cioè dia la possibilità di sperimentare alcune iniziative che noi proponiamo e dall'altra anche di far vedere alla gente che poi l'antiproibizionismo
Molto migliore di quella che e la vita quotidiana di oggi fatta di furti scippi rapine overdose si ai e chi più ne ha ne metta quindi noi dobbiamo dare un'accelerata su questo fronte e siamo qui forse speravamo di esser in molti e molti altri in in questa piazza siamo quel che siamo siamo una quarantina di persone quelle che siamo riusciti a radunare in poco meno di una settimana certo dobbiamo esser di più su questo fronte l'abbiamo organizzarci meglio dobbiamo dare al Coral quella struttura che ancora non siamo riusciti a dare perché divenga noi fatti e non solo nei proponimenti e nei propositi politici
L'organizzazione degli antiproibizionisti sono qui per proporre una agenzia comunale sulle tossicodipendenze
Una Agenzia con degli scopi Dom precisi cioè noi sappiamo che gli obiettivi principali di una politica riformatrice
Sulla droga sono quelli di allentare illegale di dipendenza che c'è oggi tra il tossicodipendente ed il mondo criminale quello di contenere e la diffusione del contagio di AIDS
Di raggiungere il numero maggior possibile
Di tossicodipendenti cioè oggi non si avvicinano alle strutture pubbliche perché sono strutture respingenti che lavorano in modo unidirezionale cioè nel senso diritti curare il tossicodipendente senza andare alla radice e senza cercare di comprendere quali sono i problemi che persone che noi riteniamo avere un problema d'ordine sanitario cercano cioè hanno bisogno di risposte differenziate e personalizzate e non si può fare invece di queste strutture pubbliche il luogo dove l'unica risposta che vien data settimo disintossicare ecco ci lo pensiamo che queste strutture debbano innanzitutto cercare il contatto col tossicodipendente evitare che attraverso siringhe
Per mancanza di preservativi nei contatti sessuali ci sia l'ulteriore diffondersi di AIDS e dare anche se viene richiesto quei farmaci sostitutivi
Possono allentare il dolore del vivere quotidianamente per strada che vivono i tossicodipendenti
La quarta il quarto proposito è quello di difendere a tutti i livelli una corretta informazione come ben sappiamo oggi oggi manca
Ecco perché l'agenzia comunale sulle tossicodipendenze un'agenzia cioè raccolga al di fuori di quelli che sono delle strutture previste ma il consiglio comunale gli assessorati ma un'agenzia ad hoc un'Authority comunale che si occupi solo ed unicamente di tossicodipendenze
Cercando di raccogliere in questa struttura tutte quelle che competenze che oggi sono divise tra i diversi assessorati dai lavori ai servizi all'assistenza sociale
E a quant'altro riportarla in un unico luogo dove sarà possibile meglio amministrare e amministrare con più coerenza i diversi interventi intanto la alla prima il primo obiettivo dell'Agenzia comunale e quella di determinare le linee di indirizzo di tutti inserti di tutti i servizi pubblici per il tossico dipendenti
Noi crediamo che il SerT siano resi autonomi dalle ultime collocati in luoghi Diversi dagli ospedali
Pensiamo che ciascuna circoscrizione dovrebbe avere almeno un serto o è un luogo delegato al operare sale ad operare in stretto contatto con la l'agenzia comunale dovrebbe avere almeno una unità mobile di strada c'è un furgoncino
Che abbia la possibilità di contattare i tossicodipendenti e quindi di distribuire siringhe preservativi
Somministrare sotto controllo medico i farmaci sostitutivi dell'eroina
Noi pensiamo che sia possibile attuare un progetto pilota magari con cinquanta tossicodipendenti per ogni solerte di distribuzione controllata
Dell'eroina
Ecco Maurizio nei prossimi giorni nelle prossime ore a parte l'iniziativa se vuoi ce ne puoi parlare meglio della l'altro diciamo una delle due proposte di legge
Particolare quella che riguarda legalizzazione di hashish e marijuana e tra nove giorni una grande manifestazione
Sì la grande manifestazione dolente con la collegata a questa campagna con le due proposte di legge di iniziativa popolare per una nuova politica sulla prevenzione e la cura dell'AIDS e per una nuova politica sulla droga la legalizzazione
Del droghe leggere diciamo innanzitutto che sarà una fiaccolata che si terrà sabato diciotto dicembre
Alle ore diciotto da piazza di Spagna
A Campo dei fiori
Una già colate che si tiene a vent'anni da un un famoso convegno il come si chiamava libertà e droga e fu il primo luogo dove si potrà discutere anche in Italia di droghe di cultura degli Fitto divide il rispetto dei diritti dei cittadini
Dove si poté per la prima volta affrontare fuori dalle demonizzazione mi quello che già in Italia cominciava ad avere i connotati di un dramma e cioè la proibizione di sostanze proibite cioè invece avevano un florido mercato erano ancora i tempi settantatré dov'è Lero che in era pressoché sconosciute la cocaina circolava solo in ambiti ristretti la prima iniziativa fu presa da da Marco Pannella con una lettera al Messaggero in concomitanza dell'arresto di diversi ragazzi arrestati
Perché erano stati beccati a fumare
Hashish e marijuana Marco Pannella avvertiva del pericolo imminente
Una tale politica avrebbe portato come conseguenze cioè l'arrivo di droga molto più pericolosa è molto più pesanti che arrivavano che in America erano di già diffuse ecco quindi allora dopo vent'anni
Ribadire con forza la necessità
Della legalizzazione delle droghe
Andare anche a raccogliere i frutti di vent'anni di politica antiproibizionista ormai la riduzione del danno sociale sanitario fa parte del relazioni nazionali ed internazionali istituzionali e da tutti i livelli
Abbiamo appena saputo ieri che la massima rappresentante politica del governo americano della sanità è per la legalizzazione
Delle droghe
Quindi molti molti passi avanti in questo senso sono stati fatti io ritengo che sia arrivato il momento di coordinare ed organizzare le fosse le forze siamo stati costretti in questi anni a lavorare semi clandestinamente dagli organi di informazione e quindi non abbiamo potuto avere quello sviluppo in termini di capacità
Organizzativa della gente che noi sappiamo essere tanta abbiamo vinto il diciotto aprile
Il referendum sulle parti repressivo della legge Vassalli Jervolino un da un risultato per nulla scontato e che però ci ha fatto scoprire un mondo che non riusciamo a a a contattare ad organizzare a con il quale non riusciamo a dialogare e lavorare insieme Eccher invece esiste quindi il problema del Cora nei prossimi giorni e nei prossimi mesi anche attraverso lo strumento della proposta di legge di iniziativa volare sarà quella sì di raccogliere le firme ma anche sarà quella di fare un po'l'anagrafe di quello che sono oggi gli antiproibizionisti in Italia so che è un progetto ambizioso probabilmente con le forze che abbiamo non possiamo permettercelo ma io penso che se questa ambizione una riusciremo a far diventar dato positivo in termini di organico e di organizzazione di assunzione personale ciascuno di noi di responsabilità sarà possibile nei prossimi mesi attivare una campagna vincente scadenza alta per un primo appoggio un primo approccio in termini di legalizzazione delle droghe nel nostro Paese le proposte di legge chiudo con questo hanno un dato particolare
Da una parte e cioè un il tentativo riuscito
Queste proposte sono state scritte diciamo dal
Dal consigliere regionale del Piemonte Enzo Cucco con il supporto di consiglieri comunali Carmelo Palma ed Emilio Rossi di Giulio Manfredi
Quest'proposte di legge cercano un po'di razionalizzare quelle che sono in mille rivoli in cui si disperde il denaro pubblico in mille rivoli in cui vengono praticate professate attività tre europee otite della di diversa natura ma il tutto senza alcun controllo allora viene razionalizzato un po'tutto quello che il
La Jive tutto quello che c'è in termini di istituzioni e volontariato nel campo della prevenzione e cura dell'AIDS del recupero delle tossicodipendenze noi cerchiamo di porre freno a quello che è stato lo sperpero dei miliardi in questi anni cerchiamo di attivare controlli
I giusti controlli che debbano essere fatti quando viene dato del denaro pubblico a delle associazioni
Private ecco cerchiamo appunto di incardinare questa politica di legalizzazione demandando con l'articolo al ministro degli affari sociali di scrivere i termini
Nei quali il commercio la coltivazione e la distribuzione della marijuana e e dei suoi derivati possono essere praticati in questo Paese quindi mi sembra una proposta di legge abbastanza chiara anche se non estremista come avrebbe voluto qualcuno anche all'interno del Cora ma io penso che sia una proposta di legge che ci può consentire di lavorare nei prossimi mesi per arrivare entro la fine del novantaquattro apporre all'attenzione del Parlamento la legge e a porre l'attenzione del Parlamento un movimento antiproibizionista
Con dei contorni o organizzativi molto più forti di quelli che caratterizzano oggi il coro
Bene grazie Maurizio Turco segretario del Coordinamento radicale antiproibizionista e con questa intervista si conclude questo Giro d'opinioni questo
Queste interviste che abbiamo realizzato sulla scalinata del Campidoglio
A Roma durante la manifestazione appunto organizzata dal kora manifestazione che aveva per oggetto le nuove politiche comunali nei in campo della riduzione del danno i la pubblici servizi una pubblicizzazione delle due proposte di legge
Promosse dal kora quella per il riassetto che la risistemazione di tutta Rajiv la legislazione in campo in materia di prevenzione cura dell'AIDS e la seconda proposta di legge per la legalizzazione
Di delle droghe leggere dell'hashish e la marijuana D'Alessandro Caforio dalla piazza del Campidoglio e tutto buon ascolto con Radio Radicale
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